lunedì 22 agosto 2011

Pirlo: il cugino dello Spritz!

Il pirlo è il tipico aperitivo bresciano a base di vino bianco frizzante, campari (o aperol) e seltz ed è l’equivalente del nostro spritz.
Il nome pirlo deriva dal particolare movimento circolare che il Campari (o Aperol) fa dopo la sua caduta nel vino bianco. Nel dialetto Bresciano infatti si usa dire ho fatto un pirlo a testimonianza di una caduta. Il liquore versato, cadendo nel bicchiere, ricorda un pirlo (una caduta) andando verso il basso e tornando poi verso l’alto.
Il pirlo può essere accompagnato da innumerevoli tipi di stuzzichini che prolungano a tempo indeterminato la durata dell’aperitivo. Proprio questa peculiarità inimitabile lo distingue dal cugino veneto “spritz”. È quindi un momento gastronomico importantissimo per i bresciani che spesso lo apprezzano al punto da prolungarlo fin dopo l’ora di cena, comunque ottimamente sostituita dai buffet o dalle portate degli osti di Brescia. Inutile citare l’infinità di stuzzichini che possono affiancare l’amabile bevanda a base di prosecco (preferibilmente franciacortino) che, appunto, può essere accompagnato da qualsiasi gusto: dalla delicatezza di fresche verdure in pinzimonio, alla caliente intensità dei nachos con salsa piccante, dalla classicissima dolcezza dei formaggi lombardi all’ammiccante gusto di salumi e affettati di qualsiasi tipo.


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