Dopo New York, Londra, Parigi e Berlino...Eccovi servita l'ultima frontiera dell'aperitivo. Si chiama Scapigliativo e ha mandato a casa il vecchio happy hour. L'abbiamo gustato, per la prima volta in Italia, nello storico Bar Zucca (Galleria) a Milano: cocktail Fuori di zucca e giocolieri, musicisti e artisti di strada. Emblema di una nuova generazione, secondo l’opinione di sociologi, esperti e trend setter, il trasgressivo Scapigliativo ha ormai sbaragliato l'aperitivo old style. Il mito che rivive è quello degli studenti poveri, che alla fine dell'ottocento erano amanti dei piaceri notturni e delle novità in fatto di costumi e di arte. Gli Scapigliati del terzo millennio si esprimono nelle strade e nei locali dei quartieri degli artisti, luoghi di sperimentazione e incontro di culture, celebrano la propria identità attraverso travestimenti e acconciature che riportano alla Belle Epoque. Inventano anche nuovi modi di gustare l'aperitivo: cocktail leggeri e vecchi sapori. Colorati piatti da gustare con le dita (finger-food), al posto di vertiginosi piatti traboccanti. Atmosfere semplici e gioiose che fanno il verso ai soliti ambienti patinati.
Dall'aperitivo alla festa di strada, dunque, il passo è breve. Le parate degli artisti, infatti, nascono quasi sempre spontaneamente, attraverso il passaparola tecnologico. Una sorta di protesta pacifica e giocosa per un fenomeno in piena evoluzione.
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