L' estate 2011, si preannuncia, in fatto di cocktails,un continuo deja vu. Intervistando gli addetti ai lavori dei locali nelle grandi città, nei luoghi di villeggiatura e nei locali più in voga del momento, re dell’estate è ancora una volta, dopo anni d’incontrastato primato, è sempre il mojito, seguito a ruota dallo Spritz.
Nel segno sempre del déjà vu, ma questa volta riproposto come novità, stanno invece rimontando i mix–drink inventati negli anni Venti/Trenta del Proibizionismo americano, quando l’alcol era considerato fuori legge e i cocktail come il Gimlet, il Bloody Mary, e i vari Corpse Reviver, Old Fashioned, Tequila Sunrise, Buck’s Fizz e Zombie cominciarono ad essere spacciati alle autorità come bevande analcoliche, in alternativa ai malfamati bathtub gin o agli altri liquori che giravano di contrabbando. Negli stessi anni torna di moda il cocktail più famoso di tutti i tempi, vale a dire il Martini Dry, oltre al Daiquiri, al MintJulep e al Manhattan, e ad altri cocktail famosi che invece furono inventati intorno alla metà dell’800.
Questa rivisitazione dei classici in stile vintage e retro, arriva direttamente da Berlino, dove i seminari più seguiti sono quelli dedicati ai cocktail dell’Ottocento, del proibizionismo e ai cocktail esotici Tiki degli anni Trenta.
Nel segno sempre del déjà vu, ma questa volta riproposto come novità, stanno invece rimontando i mix–drink inventati negli anni Venti/Trenta del Proibizionismo americano, quando l’alcol era considerato fuori legge e i cocktail come il Gimlet, il Bloody Mary, e i vari Corpse Reviver, Old Fashioned, Tequila Sunrise, Buck’s Fizz e Zombie cominciarono ad essere spacciati alle autorità come bevande analcoliche, in alternativa ai malfamati bathtub gin o agli altri liquori che giravano di contrabbando. Negli stessi anni torna di moda il cocktail più famoso di tutti i tempi, vale a dire il Martini Dry, oltre al Daiquiri, al MintJulep e al Manhattan, e ad altri cocktail famosi che invece furono inventati intorno alla metà dell’800.
Questa rivisitazione dei classici in stile vintage e retro, arriva direttamente da Berlino, dove i seminari più seguiti sono quelli dedicati ai cocktail dell’Ottocento, del proibizionismo e ai cocktail esotici Tiki degli anni Trenta.
Nessun commento:
Posta un commento